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Dolore toracico: è sempre l’infarto?

Il dolore toracico è un sintomo comune che può essere causato da una vasta gamma dei problemi medici. La sintomtologia dolorosa viene spesso decritta come ‘un peso’, ‘un bruciore’ o una sensazione di oppressione associata alle difficoltà respiratorie, sudorazione fredda, eruttazioni.

Varia anche la sede, dove vengono descritti i disturbi: dalla zona retrosternale, in mezzo al torace, all’epigastrio (addome superiore centrale), dalle spalle al collo o mandibola, dal torace anteriore alla zona intrascapolare.

Le cause più comuni del dolore toracico includono:

1. problemi cardiaci, come l’angina o l’infarto

2. problemi polmonari, come polmonite o l’embolia polmonare

3. patologie gastrointestinali, come il reflusso gastroesofageo o l’ulcera gastrica

4. problemi dell’aorta- sindromi aortiche acute

5. patologie muscoloscheletriche, come costochondrite o la lesione muscolare.

Se si sperimenta dolore toracico violento o prolungato a riposo (continuo per oltre 10-15 minuti) è importante cercare immediatamente assistenza medica. In caso di dolore toracico grave o improvviso, si deve chiamare immediatamente il numero d’emergenza (112 o 118).

In caso di dolore toracico meno intenso, ad insorgenza solo dopo lo sforzo, modificato dai cambi posturali, dagli atti respiratori o dall’assunzione dei pasti, contattare comunque il medico curante per le eventuali indicazioni diagnostiche e/o terapeutiche. 

Il trattamento del dolore toracico dipende dalla causa sottostante e viene stabilito soltanto nell’ambito medico.